Come Conservare le Castagne Fresche PER UN ANNO!!!

Dopo aver raccolto le castagne nel bosco, dividete quelle grandi da quelle piccole, le grandi potete utilizzarle per le caldarroste, mentre le piccole potete farle bollite. Dopodiché lavatele sotto l’acqua corrente e lasciatele in ammollo per almeno 30 minuti in una bacinella piena di acqua fredda. Trascorso il tempo di ammollo le castagne sane si depositeranno sul fondo della ciotola mentre quelle che vengono a galla eliminatele poiché significa che sono danneggiate e che al loro interno potrebbero avere un ospite indesiderato. Scolatele dall’acqua, asciugatele non eccessivamente ma lasciandole leggermente umide (questo residuo di umidità è fondamentale per la conservazione) e trasferitele nelle dosi desiderate all’interno degli appositi sacchetti per sottovuoto e sigillateli con la macchina sottovuoto. Potete conservarle così per un paio di mesi in frigorifero. Se dopo qualche giorno vi accorgete che il sacchetto inizia a gonfiare, apritelo e dopo aver verificato se all’interno di qualche castagna è presente un vermicello, riprendetele e sigillatele sottovuoto in un nuovo sacchetto. Se volte conservarle per più di un anno mettetele in freezer e prima di consumarle lasciatele scongelare in frigorifero.

In mancanza della macchina sottovuoto prendete i classici sacchetti per alimenti, riempiteli con la quantità di castagne desiderata, chiudeteli bene cercando di eliminare tutta quanta l’aria dalla confezione e metteteli così all’interno del freezer.
A differenza delle castagne sottovuoto, che si mantengono inalterate in quanto chiuse nei sacchetti che sono stati privati dell’aria, quelle nei sacchetti per alimenti non si possono conservare in frigorifero ma vanno inevitabilmente congelate poiché all’interno del sacchetto c’è dell’ossigeno, c’è dell’aria e si possono sviluppare delle muffe. Quindi per averle buone, belle e fragranti è meglio congelarle e scongelarle prima di cucinarle come si desidera.