• Home
  • primi
  • Calamarata – Ricetta Classica Partenopea
2 0

Share it on your social network:

Or you can just copy and share this url

Ingredients

Adjust Servings:
1/2 kg calamari
300 gr pasta calamarata in alternativa mezzi paccheri
250 gr pomodorini datterini in alternativa pomodorini pachino
1 cucchiaio doppio concentrato di pomodoro
1 spicchio d'aglio
peperoncino fresco o secco
1/2 bicchiere vino bianco secco
una manciata prezzemolo fresco
sale
pepe opzionale
q.b. olio extravergine di oliva
sale grosso per l'acqua di cottura della pasta

Bookmark this recipe

You need to login or register to bookmark/favorite this content.

Calamarata – Ricetta Classica Partenopea

Cuisine:

La Calamarata è un primo piatto di pesce delizioso tipico della tradizione culinaria napoletana a base di calamari e un tipo di pasta particolare molto simile agli anelli di calamaro. Seguite la ricetta facile e veloce!

  • 20'
  • Serves 4
  • Easy

Ingredients

Directions

Share
(Visited 30.231 times, 1 visits today)

Steps

1
Done

Lavate e pulite i calamari sotto acqua corrente fredda. Poi sfilate via la cartilagine e, molto delicatamente, estraete anche la testa, i tentacoli e le interiora e recuperate la parte bianca (non so’ esattamente se siano uova o fegato, ma vi assicuro che è buonissima).

2
Done

Pulite i ciuffi dei calamari: togliete il becco posto al centro, eliminate gli occhi effettuando un incisione con un coltello in modo che vengono via facilmente ed eliminate la cartilagine che si trova dietro agli occhi. Eliminate anche i dentini all’interno delle ventose dei due tentacoli lunghi.

3
Done

In ultimo, eliminate la pelle che ricopre la sacca e sciacquate nuovamente prima di tagliarli. Ora, staccate le alette e tagliatele a listarelle.

4
Done

Mentre il corpo del calamaro tagliatelo ad anelli, più o meno dello spessore della pasta. Il ciuffo e la parte bianca che avete recuperata, tritateli semplicemente a coltello.

5
Done

Tagliate i pomodorini in quattro parti. Sbucciate lo spicchio d’aglio, eliminate il germoglio interno, poi tritatelo finemente.

6
Done

In una padella fate soffriggere l’aglio e il peperoncino in un filo d’olio extravergine di oliva e, quando l’aglio risulterà dorato, unite i calamari, fate saltare e salate. Quando i calamari si saranno sigillati e avranno cambiato colore, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco e a fuoco alto continuate la cottura fino a quando la parte alcolica del vino sarà completamente evaporata.

7
Done

Quindi aggiungete il pepe, i pomodorini e il doppio concentrato di pomodoro. Mescolate e aggiustate di sale. Poi coprite con un coperchio e fate cuocere per altri 20 minuti a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto. Se il condimento dovesse asciugarsi troppo durante questa fase di cottura, potete aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta.

8
Done

Intanto lavate e asciugate bene una manciata di prezzemolo e tritatelo finemente. Mettete a lessare la pasta in abbondante acqua salata.

9
Done

Scolate la calamarata al dente, con due minuti di anticipo, e versatela nella padella con il condimento. Amalgamate bene a fiamma alta e terminate la cottura. Spegnete il fuoco e spolverizzate la calamarata con una generosa manciata di prezzemolo tritato, amalgamate pochi istanti e servite in tavola ben calda.

Recipe Reviews

There are no reviews for this recipe yet, use a form below to write your review
previous
Tortelli di Carnevale – Tortelli Milanesi
next
Pancetta sotto sale
previous
Tortelli di Carnevale – Tortelli Milanesi
next
Pancetta sotto sale

5 Comments Hide Comments

Da quando ho visto il video della tua ricetta (2 settimane fa) l’ho fatta fare a mia madre già 3 volte e credo che difficilmente possa esserci un piatto più buono. È fantastico. Domani mi cimenteró personalmente nella ricetta perché é un piatto incredibile. Grazie mille chef

Ciao Chef,
Si dice che i calamari più li fai cuocere e più induriscono. Ancora non ho messo in pratica questa ricetta, ma mi sto chiedendo se quei 20 minuti di cottura non contribuiscano a renderli più duri e gommosi. Forse potrei toglierli e conservarli una volta sfumato il vino e rimetterli prima di far saltare la pasta, come nella ricetta espressa-gourmet. Che ne dice? Grazie.

Add Your Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Site is using a trial version of the theme. Please enter your purchase code in theme settings to activate it or purchase this wordpress theme here