Produzione Olio Extravergine di Oliva Terra dei Giganti
Quelle che vedete sono piante di olivo, alcune sono alte addirittura 30 metri. Non siamo né in Puglia, né in Toscana, né in Liguria e non siamo neppure sulle rive del Garda… siamo in Calabria, la Terra dei Giganti! Sono venuto in Calabria per far visita ad un mio carissimo amico, Cristoforo Giuseppe, coltivatore e produttore di olio extravergine d’oliva di altissima qualità. Vi porto con me in questo viaggio per farvi riscoprire, o forse, per farvi conoscere come viene prodotto un olio che grazie al clima mediterraneo acquisisce delle proprietà uniche al mondo. Su tutta la nostra penisola ci sono tantissimi piccoli produttori che, come Giuseppe, producono da queste piante, non soltanto un olio extravergine d’oliva di altissima qualità, ma anche tanti altri sottoprodotti. Vediamone alcuni…
Videoricetta di Chef Stefano Barbato
Come ci spiega Giuseppe, le olive che cadono a terra, o presentano difetti , vengono raccolte e lavorate con appositi macchinari per procedere alla sua raffinazione ed ottenere l’olio lampante, un olio “non commestibile”, usato da oltre 100 anni per alimentare le lampade ad olio. Oppure ottenere il pellet di sansa per creare calore in casa in una normale stufa di casa, ottenuto facendo asciugare la sansa e compattandola con una normale pellettatrice. Questi sono alcuni modi sicuri per riciclare dei prodotti, senza buttare via niente, e soprattutto senza inquinare.
Come avviene la raccolta delle olive?
La raccolta, che si effettua con grandi rete posate a terra, consiste nel fare staccare meccanicamente le olive dai rami servendosi di un macchinario, chiamato scuotitore che attraverso le due braccia scuote i rami degli alberi.
Queste vibrazioni permetteranno alle olive che hanno raggiunto il giusto livello di maturazione, di cadere nelle reti sottostanti. Assistere a questa pioggia di olive è uno spettacolo incredibile!
La fase successiva consiste nel raccogliere le olive in grosse ceste. Ma la raccolta meccanizzata delle olive produce un raccolto non sempre pulito, anzi pieno di foglie e qualche ramoscello, quindi per la pulizia delle olive viene fatta attraverso il defogliatore, un macchinario a forma di cilindro, grazie al quale si andranno ad eliminare tutti i corpi estranei, foglie e ramoscelli dalle olive.
La macinatura
Le olive vengono successivamente portate al frantoio rigorosamente la sera stessa della giornata di raccolta, dove vengono dapprima lavate in una grossa lavatrice per eliminare residui di terra, foglie, rametti e altri corpi estranei, attraverso l’impiego di acqua potabile.
A questo punto le olive sono pronte per la successive fasi di lavorazione, ossia la frangitura, la gramolatura, l’estrazione, la conservazione e la filtrazione.
La frangitura è la fase durante la quale le olive vengono frantumate nel frangitore fino ad ottenere una pasta grossolana che contiene buccia, polpa e noccioli. Dopodiché si passa alla fase di gramolazione, o gramolatura delle olive, che consiste in un lento rimescolamento della pasta di olive all’interno di una macchina chiamata gramola. Durante questa fase, che durerà all’incirca 30 minuti, la pasta verrà portata ad una temperatura di 25°C al fine di preservare al meglio le caratteristiche organolettiche dell’olio ed ottenere un prodotto genuino e di ottima qualità.
Una volta che le olive verranno ridotte in pasta, verranno immesse in un separatore centrifugo ad asse orizzontale, il decanter, che tramite un’elevata velocità, permette di separare la sansa dal mosto oleoso, separato a sua volta in olio e acqua di vegetazione.
Al termine di questa operazione si otterrà un olio perfettamente commestibile ma torbido. E’ dunque necessario un periodo di decantazione dell’olio mosto in appositi contenitori d’acciaio in modo che tutte le sostanze estranee si depositano sul fondo oppure si possono abbreviare i tempi ricorrendo alla filtrazione tramite sistemi di filtraggio prima di essere definitivamente pronto per la conservazione.
L’olio extravergine di oliva Terra dei Giganti è un olio dal sapore intenso e dall’aroma delicato che mantiene inalterata l’originaria fragranza che richiama i freschi e gradevoli profumi della nostra terra solare.
Adatto ad accompagnare egregiamente le più svariate pietanze, in particolare crostacei e molluschi cotti al vapore ma anche insalate di verdure e carni alla griglia, è ideale con ricette semplici, per esaltarne il sapore, arricchendole nello stesso tempo di gusto e genuinità.
Per acquistare l’ ’olio extravergine di oliva Terra dei Giganti
Azienda Agricola Cristoforo Giuseppe
Via Pozzo 14 – 89010
Località: Varapodio REGGIO CALABRIA
Tel. 347.92.49.329 oppure clicca qui: http://www.terradeigiganti.it/
Ma il sito http://www.terradeigiganti.it ha chiuso??? A me mi dà uno strano errore
Ciao Cristoforo, hai ragione, riscontro anche io lo stesso problema. Ti faccio sapere al più presto!
Ciao Raffaele, mi sono confuso ieri chiamandoti Cristoforo. Allora, ho parlato con Giuseppe Cristofaro e mi ha detto che stanno risolvendo il problema verificatosi sul sito. Quindi bisogna aspettare ancora un giorno o due, altrimenti puoi contattarlo telefonicamente al seguente numero:3479249329. Buona serata.
Io vedo due differenti olio “Giuseppe Cristofaro”. Uno prodotto in Calabria ( http://www.terradeigiganti.it) e uno a Foggia (https://oliocristofaro.it/).
Come si spiega? Sono la stessa azienda?
Ciao Marco, l’indirizzo giusto èhttp://www.terradeigiganti.it/, di Giuseppe Cristoforo e si trova in Calabria, dove ho avuto il piacere di girare un documentario direttamente nella sua azienda.
Non si riesce a contattare la ditta per ottenere informazioni per un’eventuale acquisto!
Ciao Giancarlo, il link della ditta è giusto,puoi trovare anche il numero di telefono per contattarli. https://www.terradeigiganti.it/ .
Ciao chef stefano – vorrei sapere come recuperare l’olio e.v. dopo una prima frittura – tante grazie
Facci del sapone con soda e acqua con una ricetta online, devi poi farlo riposare 6 mesi. Buona doccia